Kajak

Kajak

Anche se può sembrare più un'attività da fare al mare o in pianura, anche in montagna è possibile provare l'ebrezza di uno sport molto speciale, il kajak. Nei fondovalle o nei laghi alpini di molte zone d'Italia sono infatti presenti veri e propri centri e scuole di kayak.

Il kayak è uno sport d'acqua che permette di esplorare ambienti unici e naturali e soprattutto permette di vivere intense emozioni se si decide di lanciarsi e provare a scendere un torrente a bordo di queste piccole canoe.

Se avete intenzione di fare una vacanza in montagna all'insegna dello sport e dell'avventura non lasciatevi perdere la possibilità di provare una discesa in kyaka oppure fate un piccolo corso per imparare le basi di questa disciplina. Le emozioni e l'ambiente unico nel quale vi troverete vi ripagheranno sicuramente.

Scopriamo quindi insieme come avvicinarsi a questo sport, dove provare e dove andare per fare le prime uscite in sicurezza e con i giusti materiali.

Kajak

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Come approcciarsi al kayak

Il kayak innanzitutto è uno sport vero e proprio con una sua federazione riconosciuta dal coni, la FICK, Federazione Italiana Canoa e Kayak. Il kayak agonistico prevede diverse discipline come per esempio lo slalom. La differenza principale fra il kayak e la canoa è dovuta alla pala, che nel kayak è doppia mentre nella canoa è singola ovvero con una sola pala per spingere in acqua.

Per quanto riguarda le forme ed i modelli di kayak esistono una varietà molto ampia di prodotti disponibili e le loro caratteristiche variano in funzione dell'utilizzo per il quale vengono progettati. Esistono kayak da turismo per fiume, lago e mare che sono la tipologia di kayak che si utilizza nei corsi e nei noleggi quando si stanno muovendo i primi passi.

Esistono poi i kayak da mare che possono essere in composito o in polietilene e si riconoscono per la loro forma allungata simile alle imbarcazioni degli indiani. In mare (ed in lago) il kayak non trova solitamente ostacoli e la pendenza non c'è quindi si possono utilizzare senza problemi imbarcazioni molto strette ed appuntite.

Per i fiumi invece i kayak che vengono utilizzati sono di forma diversa e sono più precisamente dei kayak corti e privi della punta e della coda. Questi kayak si chiamano kayak river running i kayak creeking e sono facilmente riconoscibili. La loro forma più compatta evita continui incastri ed è più favorevole ad un corso d'acqua tortuoso e pendente come il fiume.

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Altri tipi di kayak

kayak freestyle Continuando poi in questa panoramica delle tipologie di kayak che un neofita deve conoscere non possiamo non citare i Kayak freestyle ed i kayak per slalom e polo. I kayak freestyle sono piccolissime canoe esageratamente corte e prive di punta e coda, più simili ad un bauletto rovesciato che ad una canoa. La loro forma è ovviamente determinata in funzione dell'utilizzo ovvero il freestyle in acqua. Questo tipo di kayak particolarmente avventuroso e adrenalinico consiste nel percorre il corso di fiumi e torrenti e cimentarsi in trick ed evoluzioni in corrispondenza di onde e salti.

Diversi sia nella forma che nell'utilizzo sono invece i kayak per slalom e polo, due discipline regolamentate a livello internazionale che vantano un discreto numero di praticanti anche nel nostro paese. Questi kayak sono più simili ai kayak classici per quel che riguarda la forma.




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