Cascate adamello Profumo di ghiaccio
Cascata "Profumo di ghiaccio"
S.Righetti, G.Aimi, R.Invernizzi
Gruppo: val Remir,(val Daone),Adamello
Difficoltà: 4
Esposizione: Ovest
Dislivello:160 metri
2015
Ancora in val Remir, in quest'inverno in pò avaro di ghiaccio, speranzosi di riuscire a fare qualcosa che almeno si avvicini all'arrampicata su ghiaccio. La giornata è abbastanza fredda, il termometro da "Placido" segna -7 e questo ci fa partire speranzosi, consapevoli del fatto che le temperature sono state rigide per tutta la settimana; le premesse ci sono tutte, ora speriamo che ci sia almeno un pò di ghiaccio. Arriviamo fin sotto "Ulrike" e da lì imbocchiamo dapprima un canalino (delicato) e poi una cengia verso destra che ci permette di saltare l'attacco diretto e di giungere così al secondo tiro: scopriamo con piacere che le aspettative vengono ampiamente superate e la cascata si rivelerà formata(questo non ci ha risparmiati da una super doccia).
La cascata è molto suggestiva, infatti un tiro è caratterizzato da uno stretto camino molto bello e appagante. Il tiro chiave è una candela di 6/7 metri verticali che ti deposita sul bosco sommitale. La discesa avviene sfruttando le soste su chiodi utilizzate durante la salita.
Un'altra cordata impegnata su Ulrike ci rivelerà che il ghiaccio non era dei migliori anzi...
L'ultima doppia permette di osservare da molto vicino l'attacco diretto;è impressionante la verticalità di questo tiro che si forma raramente e a detta degli esperti risulta difficile da proteggere a causa anche della qualità del ghiaccio: una spianata di cavolfiori "aggrappati" ad un a sottile placca verticale, una piccola perla della val Remir.
Arrivati con i piedi per terra ed indecisi se attaccare un'altra cascata o no, intraprendiamo una goliardica discussione su quale picca sia meglio di altre con prove pratiche al seguito.
Il primo tiro di Salmonata si rivelerà il nostro campo di prova;alla fine mi è parso di capire che ognuno è restato della propria idea.
Anche la pancia comincia a volere la sua parte, e così ci incamminiamo sulla via del ritorno contenti di essere riusciti a scalare questa piacevole cascata:una buona bruschetta ed una birra concluderanno questa piacevole giornata.
L'augurio è che le temperature restino invernali, permettendo così la formazione di altre cascate, evitando così di dover "cercare" il ghiaccio in località troppo lontane, dove spesso bisogna mettersi in coda ed aspettare il proprio turno per arrampicare, con i rischi che ne conseguono.
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