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La splitboard è stata inventata e realizzata per rendere possibile un sogno di molti snowboarder ovvero cercare e trovare delle bellissime discese in fresca in grado di rendere veramente uniche le uscite con la tavola. Il concetto che sta alla base dello snow alp è lo stesso dello sci alpinismo: itinerari isolati, discese non battute e un rapporto stretto con la montagna e la neve. L'attrezzatura del resto è identica a quello dello ski alp anche se cambia la forma: sci (splitboard), attacchi, scarponi, pelli e bastoncini. Anche l'attrezzatura di sicurezza è la stessa dello sci alpinismo poichè per andare in giro con la split board sono indispensabili arva, pala e sonda per prevenire il rischio valanghe.
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Un aspetto molto particolare sono le pelli di foca per la splitboard che colpiscono per le dimensioni e per i tipi di agganci. Le pelli di foca da splitboard sono larghe solitamente sopra i 100 mm ed esistono marche come la K2 che producono delle pelli già montate con i ganci necessari. Le pelli dopo averle acquistate vanno regolate in base alla sciancratura dello sci con un trimmer che solitamente viene fornito assieme alla confezione. Questo taglierino serve per dare una forma alle pelli dopo averle montate sullo sci ed eliminare eventuali eccessi di pelle rispetto al profilo dello sci.
Come nelle pelli di foca da ski alp, anche per questo sport conta il grip e la scorrevolezza e ci sono diverse marche che stanno entrando nel mercato delle pelli da splitboard visto il crescente numero di praticanti.Un altro elemento tecnico interessante da approfondire prima di acquistare la prima splitboard sono gli attacchi e i rampanti. I rampanti sono molto utili per la split perchè essendo sci molto larghi è difficile usare in maniera corretta le lamine. I rampanti aiutano a non scivolare e sono più utili rispetto alla funzione che hanno nello sci alpinismo.
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