Prima di darvi i consigli necessari per azzeccare l'acquisto del pantalone da trekking chiariamo un punto importante: il pantalone a nostro avviso è la parte meno importante di tutta l'attrezzatura da trekking, meno importante persino delle calze e della maglietta.
Il giubbino è importante perchè ci copre e riscalda in caso di temporali improvvisi e freddo. La maglietta è molto importante perchè permette, se traspirante, di non sudare troppo e di asciugarsi in fretta.Le calze e le scarpe sono importantissime perchè avvolgono la parte del nostro corpo che stresseremo di più nelle escursioni: i piedi. I pantaloni invece coprono le gambe e, salvo rare eccezioni, la maggior parte delle persone sente molto di meno il freddo alle gambe rispetto alle altre parti del corpo, specialmente se hanno il busto ben coperto. Nelle gambe del resto non ci sono organi di primaria importanza e sono forse la parte del corpo che dal punto di vista dell'isolamento e della protezione viene meno "coccolata".Di conseguenza i pantaloni da trekking non sono soggetti a grandi tecnicismi o a complicate tecnologie come succede per esempio con i gusci, le magliette, i guanti ed i piumini. Le caratteristiche che deve avere un buon pantalone sono tutte racchiuse nel tipo di tessuto, nell'elasticità del materiale e nella qualità delle finiture. MONTURA - Maglia Giro Collo Uomo Rock - 3274-S Prezzo: in offerta su Amazon a: 72,45€ |
Un pantalone da trekking invernale dovrà, a differenza di quello estivo, offrire un buon riparo dal freddo. Dovrà inoltre essere impermeabile o comunque resistente all'acqua, possibilmente realizzato in Gore Tex o in altro materiale.
Per quanto riguarda le marche ed i modelli, non facciamo una lista completa perchè tantissime sono le case che producono pantaloni da trekking invernali di alta qualità. Salewa, Montura e North Face sono sicuramente tre marchi sui quali fare pieno affidamento ma per chi vuole spendere di meno, anche i pantaloni dello storico marchio francese Simond, ora marchio di Decathlon, non sono niente male.Controllate sempre le cuciture, le tasche e la qualità delle finiture perchè una delle cose da evitare assolutamente sono gli sfregolii e le cuciture che possono causare irritazioni.Altro elemento molto apprezzato è l'elasticità nei pantaloni. Senza arrivare a degli estremi tipo tights potrete trovare moltissimi modelli aderenti e comodi.Il pantalone da trekking estivo è ancora più semplice nelle caratteristiche e nella costruzione di quello invernale. A differenza di questo infatti non deve offrire una resistenza alle basse temperature. Cercate quindi un pantalone comodo, aderente e dotato di ottime zip e cuciture.
Da valutare sono anche i pantaloni da trekking componibili, quelli nei quali si può staccare una parte del pantalone per avere dei pantaloncini corti.I pantaloncini corti sono molto comodi ma sono sconsigliati per via degli insetti che possono entrare a contatto con la nostra pelle e per via delle bisce. Andrebbero quindi portati sempre con degli scarponcini alti e possibilmente per itinerari aerei per evitare zecche o altri insetti fastidiosi e pericolosi.
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