Telai mtb

Struttura fondamentale dei telai MTB

Particolari tecnici e funzionali dei telai MTB

Il tubo verticale insieme a quello orizzontale e a quello obliquo formano il triangolo anteriore della mountain bike. Il carro (o triangolo) posteriore, è invece dato dalle due coppie di foderi che si originano dalle estremità del piantone e si uniscono nel punto di aggancio della ruota. La larghezza dei forcellini determina la larghezza del carro posteriore stesso. In base ai particolari strutturali del telaio assorbe le forze e le sollecitazioni che nascono dal movimento della bike. Dal tubo dello sterzo parte anteriormente la forcella alle cui estremità inferiori sono legati i forcellini per la ruota. Sul tubo dello sterzo viene caricata la maggior parte del peso del biker. I telai MTB devono assorbire la potenza della pedalata e scaricarla sulla ruota posteriore e neutralizzare gli impatti dei percorsi fuoristrada. I telai si distinguono per diversa rigidità, elasticità e peso.

Telai per mountain bike in acciaio ed in alluminio

L'acciaio è il materiale classico con cui sono sempre state costruite le bici. Le sue caratteristiche sono l'elevata resistenza, l'elasticità ed il costo contenuto. Le bici in acciaio erano una volta piuttosto pesanti ma attualmente si riescono a costruire telai leggeri con uno spessore di appena 0,45 mm. L'elasticità del telaio in acciaio si apprezza nello sterrato anche senza ammortizzatori. Inoltre il materiale ha una durata lunghissima e si mantiene inalterato. Anche dopo decenni un telaio in acciaio mantiene tutte le sue caratteristiche. L'alluminio è ampiamente utilizzato per la realizzazione di telai MTB per la grande leggerezza che lo contraddistingue. È meno resistente e più elastico dell'acciaio e ciò fa sì che si usuri con il tempo. Questo può essere compensato dall'aumento del diametro e dello spessore dei tubi. Comunque i progressi della ricerca e della tecnologia tendono a livellare le differenze tra i due materiali metallici.

Telai mtb: I telai MTB in titanio ed in carbonio

Il titanio si lavora facilmente, è resistente almeno quanto l'acciaio ma ha un peso minore del 40%. La sua resistenza è il doppio di quella dell'alluminio con un peso maggiore del 60%. È assai più resistente del carbonio ed ha una migliore capacità di assorbire gli urti. Attualmente il materiale, assai costoso, è sempre più utilizzato per costruire mountain bike da competizione. Il carbonio è oggetto di ricerche approfondite sulle tecniche di lavorazione che sono in continua evoluzione. Sicuramente la tecnologia dei materiali lo porterà ad esprimere sempre di più il suo potenziale. I telai MTB in carbonio sono costituiti da un materiale composito: fibre di carbonio che fanno da struttura e resine epossidiche che compattano il tutto. È comunque molto costoso e si utilizza soprattutto per realizzare mountain bike per le gare di Cross Country. Il carbonio è più flessibile dell'alluminio e pesa ancora meno tuttavia si usura rapidamente e possiede minore resistenza.